L’artrosi è una patologia diffusa, con cui molte persone convivono e che può, però, debilitare pesantemente chi ne soffre. Si calcola che in Italia il numero di persone colpite da artrosi è di circa 4 milioni; al di sopra dei 75 anni ne risultano colpiti il 67,9% delle donne ed il 49,6% degli uomini. Tra i trattamenti più utili per rispondere a questa condizione vi sono le infiltrazioni di condroprotettori.
Artrosi
L’artrosi è una condizione articolare comune che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Conosciuta anche come osteoartrite, è una malattia degenerativa delle articolazioni che si verifica quando la cartilagine che riveste le estremità delle ossa si deteriora nel tempo. La cartilagine è un tessuto elastico e resistente che funge da cuscinetto tra le ossa, consentendo un movimento fluido e riducendo l’attrito durante l’attività fisica. Nell’artrosi, la cartilagine si logora gradualmente, causando una serie di sintomi dolorosi e limitazioni dei movimenti.
L’artrosi può colpire qualsiasi articolazione del corpo, ma le articolazioni più comunemente coinvolte sono quelle delle mani, delle ginocchia, delle anche e della colonna vertebrale. È spesso associata all’invecchiamento, ma può anche essere causata da fattori come traumi articolari, eccessivo carico sulle articolazioni, obesità, predisposizione genetica e altre condizioni mediche come l’artrite reumatoide.
Bisogna in ultimo sottolineare che, sebbene artrosi e artrite siano due condizioni articolari che spesso vengono confuse tra loro, in realtà presentano differenze significative. Sia l’artrosi che l’artrite coinvolgono le articolazioni e possono causare dolore e limitazioni nei movimenti, ma hanno cause, meccanismi patologici e trattamenti diversi. In particolare, a differenza dell’artrosi, l’artrite è caratterizzata da infiammazione, gonfiore e calore nelle articolazioni interessate e ha un’origine autoimmune, genetica o infettiva. Può causare anche febbre, affaticamento e sintomi sistemici.
Sintomi dell’artrosi
I sintomi dell’artrosi includono:
- dolore articolare,
- rigidità,
- gonfiore,
- perdita di funzionalità articolare.
Inizialmente, il dolore può essere intermittente e leggero, ma nel tempo può diventare persistente e più intenso. La rigidità articolare si manifesta spesso al risveglio o dopo un periodo di inattività e tende a migliorare con il movimento. L’artrosi può anche causare una limitazione dei movimenti e una riduzione della flessibilità articolare.
Cosa sono i condroprotettori
Sebbene l’artrosi sia una malattia cronica e progressiva, esistono molte opzioni di trattamento disponibili per gestire i sintomi e rallentare la progressione della malattia. Il trattamento dell’artrosi si basa su una combinazione di approcci non farmacologici e farmacologici. Tra questi, particolarmente efficaci sono le infiltrazioni di condroprotettori.
I condroprotettori sono farmaci ed integratori che possono contrastare i processi di degenerazione artrosica, favorendo la normalizzazione della cartilagine articolare e del liquido sinoviale che la circonda. Queste sostanze possono stimolare la produzione di nuova matrice cartilaginea, sintetizzare acido ialuronico, inibire la degradazione della cartilagine e prevenire la formazione di fibrina nei tessuti periarticolari.
I condroprotettori sono utilizzati nella terapia conservativa dell’artrosi. Solo in alcuni casi di maggiore gravità, tuttavia, si ritiene necessario programmare il trapianto di cartilagine o la sostituzione chirurgica dell’articolazione con una protesi.
Uno dei condroprotettori più studiato e utilizzato è l’acido ialuronico.
Acido ialuronico
L’acido ialuronico viene comunemente utilizzato mediante infiltrazioni articolari, poiché viene scarsamente assorbito per via orale. Agisce come agente lubrificante nel fluido sinoviale, assorbendo gli urti articolari e controllando la permeabilità della membrana sinoviale. Altri meccanismi d’azione possono includere la promozione della sintesi di matrice cartilaginea e la riaggregazione dei proteoglicani. Le infiltrazioni di acido ialuronico sono ben tollerate e hanno un’azione terapeutica rapida, ma possono essere costose e non possono essere effettuate in tutte le articolazioni. Studi recenti stanno rivalutando anche l’efficacia dell’assunzione di acido ialuronico per via orale.
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Tel. 0365 298190
