La prostatite è l’infiammazione o l’infezione della prostata, una ghiandola di forma ovale posta sotto la vescica dell’uomo. Colpisce ogni anno circa un terzo della popolazione maschile, soprattutto tra i 30 e i 50 anni d’età. La funzione principale della prostata è produrre un liquido che contribuisce a formare lo sperma. Questo liquido, chiamato secrezione prostatica, nutre gli spermatozoi e li aiuta a muoversi più liberamente. La prostatite può manifestarsi in diverse forme, alcune delle quali possono essere particolarmente dolorose e influenzare notevolmente la qualità della vita. Riconoscere tempestivamente la prostatite è fondamentale per escludere altre patologie più gravi, come il tumore alla prostata.
- Tipi di prostatite
- Cause e fattori di rischio della prostatite
- Sintomi della prostatite
- Diagnosi della prostatite
- Cos’è il PSA
- Trattare la prostatite
- Prevenire la prostatite
Tipologie di Prostatite
Esistono principalmente quattro tipi di prostatite, ognuno con le proprie caratteristiche distintive.
Prostatite batterica acuta: Questo tipo si sviluppa rapidamente e può causare febbre alta, brividi e altri sintomi sistemici. È causata da batteri patogeni che infettano la prostata.
Prostatite batterica cronica: Anche se meno acuta della precedente, questa forma è persistente e può durare per mesi. I sintomi possono andare e venire, rendendola talvolta difficile da diagnosticare.
Prostatite cronica/sindrome del dolore pelvico cronico: Questa è la forma più comune e, al contempo, la più difficile da diagnosticare e trattare. Non è causata da un’infezione batterica e i suoi sintomi, come il dolore pelvico, possono variare in intensità.
Prostatite asintomatica: Questa forma di prostatite non presenta sintomi evidenti e viene spesso scoperta durante esami di routine.
Cause della prostatite e fattori di rischio
Come visto, la prostatite può avere diverse cause. Frequentemente è data da infezioni batteriche, ma questa non è l’unica origine della prostatite.
Le infezioni batteriche sono così frequenti perché questi agenti patogeni possono accedere alla prostata attraverso il flusso sanguigno o da un’infezione vicina, come un’infezione del tratto urinario.
Altre cause possono essere rintracciate in stress, traumi fisici, difese immunitarie ridotte e problemi con il flusso urinario.
I fattori di rischio possono includere età avanzata, avere un catetere vescicale, infezioni del tratto urinario, traumi o lesioni nella regione pelvica e determinate pratiche sessuali.
Sintomi della Prostatite
Riconoscere tempestivamente la prostatite è importante, soprattutto perché ci può permettere di escludere patologie serie come il cancro alla prostata. Ecco alcuni sintomi a cui fare attenzione, che variano in base al tipo di prostatite.
Prostatite batterica acuta:
- Febbre e brividi
- Dolore nella zona pelvica o perineale
- Urgenza di urinare frequentemente, anche durante la notte
- Difficoltà nell’avviare o mantenere il flusso urinario
- Bruciore o dolore durante la minzione
- Eiaculazione dolorosa
- Sangue nell’urina o nello sperma
- Sensazione di vescica piena, anche subito dopo aver urinato
Prostatite batterica cronica:
- Simili alla prostatite batterica acuta ma tendono ad essere meno intensi
- Discomfort o dolore perineale o testicolare
- Dolore o fastidio dopo l’eiaculazione
- Sintomi che vanno e vengono nel tempo, con periodi asintomatici alternati a fasi di esacerbazione
Prostatite cronica/sindrome del dolore pelvico cronico:
- Dolore o disagio nella zona pelvica, perineo, testicoli, retto, o basso addome
- Dolore durante o dopo l’eiaculazione
- Difficoltà nell’avviare la minzione
- Bruciore o dolore durante la minzione
- Urgenza di urinare frequentemente
- Sensazione di vescica non completamente svuotata
Prostatite asintomatica: Come suggerisce il nome, questa forma non presenta sintomi specifici. Viene spesso diagnosticata incidentalmente durante esami per altre condizioni.
È importante sottolineare che questi sintomi possono sovrapporsi a quelli di altre condizioni urologiche. Pertanto, se si sospettano problemi alla prostata o si manifestano questi sintomi, è fondamentale consultare un medico, preferibilmente un urologo, per una diagnosi accurata e per escludere altre condizioni, come il cancro alla prostata.
Diagnosi
Identificare la prostatite non è sempre facile e richiede una combinazione di test. Ecco i principali.
Esame rettale digitale: Il medico controlla la prostata inserendo un dito guantato e lubrificato nel retto. Questo permette di valutare dimensioni, forma e consistenza della prostata e rilevare eventuali anomalie morfologiche.
Esame urine: Da svolgere periodicamente come gli esami del sangue, il test delle urine rileva segni di infezione.
Cultura del liquido prostatico: Un esame di laboratorio più approfondito che può identificare l’agente infettivo.
Test del PSA: Sebbene sia un test utilizzato principalmente per individuare il cancro alla prostata, può rivelare problemi generali alla prostata e, in ogni caso, escludere la presenza di un tumore.
Ecografia prostatica transrettale: Può rivelare anomalie strutturali o funzionali che predispongono alle infezioni o risultano da complicanze.
PSA: che cos’è?
Il PSA, o antigene prostatico specifico, è una proteina prodotta dalla prostata. I test del PSA misurano il livello di questa proteina nel sangue e sono usati principalmente per lo screening del cancro alla prostata. Un aumento dei livelli di PSA può indicare un problema alla prostata, che può essere un’infiammazione, un ingrossamento benigno o il cancro.
Tuttavia, è importante notare che livelli elevati di PSA non sono esclusivi del cancro. Infiammazioni come la prostatite possono causare un aumento temporaneo dei livelli di PSA. Pertanto, sebbene sia un indicatore utile, deve essere interpretato con cautela e sempre da uno specialista urologo all’interno di un quadro diagnostico più ampio.
Trattamenti per la prostatite
La scelta terapeutica dipende dal tipo di prostatite. Ecco i principali approcci terapeutici.
Prostatite batterica: generalmente trattata con antibiotici specifici.
Prostatite cronica: potrebbero essere prescritti farmaci antinfiammatori, rilassanti muscolari e antibiotici oppure terapie specialistiche idonee.
Dolore pelvico: Terapie fisiche, bagni caldi, esercizi di rilassamento e farmaci possono essere utili.
Prevenzione
La prevenzione della prostatite comprende l’adozione di sane abitudini come bere molta acqua, evitare cibi irritanti, praticare sesso protetto e avere regolari controlli medici.
La prostatite, pur essendo molto comune tra gli uomini sopra i 30 anni, necessita di una diagnosi accurata e di un trattamento appropriato. Monitorare lo stato di salute della prostata è importante anche per poter escludere patologie più gravi, come il cancro. In presenza dei sintomi elencati è importante effettuare una visita urologica specialistica.
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