Tra i tumori della pelle il melanoma è sicuramente la neoplasia più pericolosa, avendo la capacità di diffondersi rapidamente ad altri organi, precocemente. Per tale motivo, la prevenzione risulta uno strumento fondamentale contro i melanomi che, se riconosciuti in tempo, risultano facilmente curabili.
Effettuare periodicamente uno screening dei nevi può salvare la vita.
Cosa sono i melanociti?
I melanociti sono cellule della pelle che producono melanina, il pigmento che conferisce alla pelle il suo colore scuro. Quando la pelle è esposta a radiazioni ultraviolette (UV), che siano solari o artificiali (lettini abbronzanti), viene stimolata a produrre più melanina, al fine di proteggere la pelle dale radiazioni. Il melanoma sorge quando tali radiazioni accumulano un danno al DNA dei melanociti, sufficiente a provocare una riproduzione incontrollata delle cellule.
Quanto è pericoloso il melanoma?
Il melanoma è curabile se riconosciuto e trattato precocemente. Se il melanoma non viene diagnosticato rapidamente può diffondersi più in profondità nella pelle e raggiungere altre parti del corpo. Tali metastasi risultano difficili da trattare e possono essere mortali.
I tipi di melanoma
Melanoma a diffusione superficiale. È la forma più comune di melanoma e può apparire come una macchia molto scura, piatta o leggermente rialzata, con bordi irregolari. La colorazione è molto varia, dal nero alle forme amelanotiche, cioè prive di pigmentazione, che si presentano come noduli rosei/rossi.
Lentigo maligna. Melanoma comune tra le persone anziane, insorge solitamente sulla pelle del viso, danneggiata dal sole.
Può avere l’aspetto di una macchia piatta con bordi irregolari, a crescita piuttosto lenta. Il colore è solitamente blu-nero, ma può variare dal bronzo al marrone o al marrone scuro.
Melanoma acrale lentigginoso. Melanoma interessante esclusivamente la regione palmo/plantare oppure le dita e unghie. Particolarmente aggressivo.
Melanoma nodulare. Copre il 10-15% di tutti i casi ed è il più aggressivo dei melanomi. Il tumore cresce subito in profondità e molto rapidamente, dando metastasi piuttosto precocemente.
Riconoscere subito un neo sospetto
Bisogna prestare attenzione alla comparsa di nuovi nevi che compaiono e crescono rapidamente, oltre che ai mutamenti dei nei già presenti da tempo: se il neo cambia e cresce rapidamente, è il campanello d’allarme. Ma non sufficiente: effettuare una mappatura periodica dei nei durante una visita dermatologica è fondamentale.
L’auto screening è importante, ne abbiamo parlato in questo articolo.
Controllo dei nei: la mappatura dei nei come strumento di prevenzione
Villa Gemma e Villa Barbarano mettono la prevenzione al centro del loro progetto di salute e grazie alla partnership con la Fondazione Zani, offrono programmi di screening gratuiti. Richiedi informazioni, metti al centro la prevenzione.
