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Long Covid: ecco l’approccio terapeutico corretto

Dopo due anni di pandemia da covid-19, il virus continua ad essere presente nelle sue varianti e a contagiare un altissimo numero di persone, seppure la campagna di vaccinazione abbia reso la malattia che consegue all’infezione molto meno grave e, per questo, stiamo imparando a conviverci.

Eppure, il covid-19 può lasciare sintomi anche dopo la negativizzazione. Si tratta del long covid, per il quale esistono percorsi terapeutici specifici.

  1. Che cos’è il long covid
  2. L’importanza della fisioterapia per il long covid
  3. Check-up per il long covid

Cos’è il long covid

Più propriamente è detta sindrome post-Covid-19 (PACS). Si tratta di una sindrome complessa e multisistemica che segue l’infezione acuta da Covid-19, spesso a prescindere dalla gravita della malattia. Il paziente affetto da long covid sviluppa una sintomatologia simile a quella del covid-19, che tende però a cronicizzarsi. Ecco i sintomi del long covid:

  • Tosse
  • dispnea
  • mal di testa
  • disturbi del sonno
  • scarsa concentrazione e nebbia mentale
  • palpitazioni
  • dolore toracico
  • fatica
  • debolezza muscolare e dolore articolare

Perché la fisioterapia è importante per il post covid

Le stime suggeriscono che il 38% dei pazienti che hanno superato il Covid-19 seguiti ad accusare dolore muscoloscheletrico e tra il 52%-72% fatica muscolare.

Considerati questi dati, è evidente che la fisioterapia risulta centrale sia nella fase acuta che nella fase post-acuta e cronica della malattia. Nei pazienti che hanno avuto una polmonite interstiziale da Covid-19, trattata o in ospedale oppure a domicilio, è essenziale migliorare la funzione respiratoria attraverso tecniche specifiche di fisioterapia respiratoria per ottimizzare la dinamica respiratoria e aumentare la resistenza cardiopolmonare. Le conseguenze della polmonite posso protrarsi a lungo e richiedere un percorso riabilitativo apposito.

Ad oggi però non è ancora stata dimostrata la correlazione tra l’insorgenza del long-Covid e la gravità sintomi: ciò vuol dire, come anticipato, che anche chi non ha avuto un’infezione da covid grave possa soffrire in seguito di long covid.

Terapia per il long covid

I protocolli, in continua ridefinizione, mettono al centro la dimensione multisistemica del long covid: si tratta, cioè, di una patologia che coinvolge moltissimi aspetti della salute del paziente, compresa quella psicologica. Per questo il punto di partenza di una terapia per il long covid è la valutazione iniziale, svolta secondo protocolli studiati appositamente per fare luce su tutte le implicazioni della malattia. Su questa base, il percorso di cura viene adeguato alle esigenze del paziente. 

Presso Villa Gemma e Villa Barbarano, è stato messo in atto un apposito check-up per il long covid, così strutturato: 

  • colloquio anamnestico 
  • esami del sangue
  • ecocardiogramma
  • visita cardiologica
  • elettrocardiogramma
  • visita pneumologica con EAB
  • spirometria globale
  • rapporto conclusivo

Se hai contratto il covid e, seppure ormai negativizzato da molto tempo, la sintomatologia continua a farsi sentire, contatta subito le nostre strutture per sottoporti a un check-up completo per il long covid. Ti accompagneremo in un percorso di guarigione e libertà pensato proprio per te.