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Diabete in estate: come vivere bene le vacanze se soffri di diabete

Con l’arrivo del caldo diventa necessario fare attenzione alle alte temperature: una regola che vale per tutti, ma l’appello alla cautela vale soprattutto per le persone con diabete. 

Infatti, il caldo torrido può aumentare il rischio di ipoglicemia, soprattutto in chi ha il diabete e assume farmaci specifici. 

In questo approfondimento scopriremo:

  1. Perché il caldo falsa la misurazione della glicemia
  2. 10 consigli per affrontare il caldo con il diabete
  3. Andare in vacanza con il diabete

Caldo e misurazione falsata della glicemia

Il primo problema legato a diabete e caldo è che le alte temperature possono falsare la misurazione della glicemia. Infatti, il caldo può alterare la attendibilità dei dispositivi per il monitoraggio glicemico, sia quelli di tipo tradizionale come la puntura sul dito e le striscette reattive, sia quelli più moderni e tecnologici per il monitoraggio continuo. Queste false misurazioni possono risultare molto pericolose, perché impediscono alla persona con diabete di affrontare in tempo eventuali sbalzi glicemici, proprio in un periodo dell’anno in cui episodi di indebolimento sono più frequenti. 

Per evitare che gli strumenti di misurazione vengano danneggiati dal caldo è importante seguire le seguenti buone norme.

1. strisce reattive: evitare di tenerle a temperature elevate, se si vuole avere una misurazione corretta della glicemia. È raccomandabile invece conservarle a temperatura ambiente costante, evitando caldo e umidità eccessive.

2. cerotto per la misurazione della glicemia: con il caldo potrebbe staccarsi. In questo caso può aiutare portarsi in viaggio o in vacanza un backup del proprio sistema di monitoraggio glicemico

3. insulina: deve essere conservata a temperature adeguate. Durante i viaggi in estate o in spiaggia è opportuno dotarsi di una borsa termica per conservare l’insulina già in uso a una temperatura adeguata, mentre l’insulina di riserva deve essere conservata a temperature inferiori, in frigo.

10 consigli per affrontare il caldo con il diabete

I rischi del caldo non sono legati solamente alle false misurazioni della glicemia. Le alte temperature possono avere effetti molto negativi sulla salute delle persone diabetiche. Ecco i nostri consigli per affrontare il caldo se hai il diabete. 

  1. Bere abbondantemente, anche se non si ha molta sete! Le persone con diabete, infatti, si disidratano di più. Questo perché la presenza di elevati livelli di glicemia può ulteriormente favorire la perdita di liquidi attraverso le urine. Inoltre, i diabetici spesso assumono diuretici e farmaci anti-diabete, che aumentano le perdite urinarie di glucosio e, con essi, di acqua. Per reintegrare i liquidi è consigliato bere acqua o tè fatto in casa e non zuccherato. Da evitare, invece, tutte le bevande zuccherate.

2. Prestare attenzione all’alimentazione. Evitare le abbuffate, ma godersi i cibi più sani e gustosi che l’estate offre: pesce, verdura, frutta.

3. Evitare di fare sport se non si è allenati e in generale evitare di fare sport all’aperto nelle ore più calde. L’attività fisica è parte integrante della gestione del diabete, poiché l’insulina agisce più rapidamente se iniettata in un muscolo che è stato messo in attività. Ma in estate, in presenza di temperature elevate, è meglio svolgerla all’aperto nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio o dopo il tramonto, ricordandosi sempre di reintegrare le perdite di acqua ed elettroliti. Nessun problema per le palestre climatizzate e per il nuoto, che è anzi sempre consigliato.

4. Non esporsi eccessivamente al sole, per evitare ustioni e irritazioni. Le lesioni, infatti possono infettarsi e creare scompensi glicemici. 

5. Per lo stesso motivo, evitare di camminare scalzi. Le lesioni possono sempre essere pericolose.

6. Attenzione all’ipoglicemia. Uno dei sintomi classici della crisi ipoglicemica, la sudorazione, può essere confusa con la sudorazione legata al caldo e l’ipoglicemia riconosciuta con maggiore difficoltà o con ritardo. Anche se si è in vacanza, bisogna tenere sempre sotto mano una fonte di carboidrati a rapido assorbimento.

7. Monitorare con regolarità la glicemia, conservando adeguatamente gli strumenti di misurazione come già analizzato. Soprattutto se si programma di fare un lungo viaggio in macchina, è consigliabile controllare la glicemia prima di partire ed eventualmente durante le soste. Lo stress della guida o di un lungo viaggio può aumentare la glicemia.

8. Valutare la necessità di adeguare la terapia antidiabetica. Tutti gli elementi tipici delle vacanze estive (riposo, temperature alte, variazione della dieta, relax) possono modificare gli equilibri glicemici. Per questo è importante definire la terapia con il medico in vista della partenza.

9. Evitare, nel limite del possibile, sbalzi di pressione arteriosa, estremamente comuni d’estate.

10. Ricordare di portare con sé farmaci e glucometri. Prima di partire, ricordarsi di procurarsi scorte di farmaci sufficienti per tutto il periodo di vacanza, aumentate di un prudenziale 20-30% per far fronte a ogni evenienza. 

Andare in vacanza con il diabete

Le persone con diabete possono godersi tranquillamente le vacanze, in totale serenità. Basta fare attenzione a seguire questi piccoli accorgimenti, per partire con il sorriso. 

Per partire in totale sicurezza, la cosa migliore da fare è effettuare una visita dal diabetologo prima delle vacanze. In questo modo sarà possibile verificare il proprio stato di salute prima della partenza e definire eventuali correttivi della terapia. 

Presso Villa Gemma e Villa Barbarano vi attende un diabetologo esperto per un controllo diabetologico.